giovedì 26 giugno 2008

Ora sapete perché faccio lo sceneggiatore e non il disegnatore

In attesa (che spero sarà breve) che Enky mi mandi qualche cosa da poter mostrare anche a voi, temo che vi dovbrete accontentare di questa zozzeria (che sarà nel secondo capitolo), direttamente dal Moleskine che uso per i miei storyboard. In pratica, mi "disegno" la tavola per capire meglio la scansione delle vignette, il ritmo e le varie cose, poi, a partire da questi schizzi scrivo la sceneggiatura aggiungendo i dialoghi e migliorando i dettagli.

Per ora tutto rocede bene e io sono ottimista. Ho finito gli storyboard del secondo capitolo, e per il nostro protagonista non è un bel momento. E comunque, più scrivo e più la scrittura viene fluida. E più mi vengono idee, spesso anche non collegate a quello che sto facendo (ho già deciso un paio di cose per il seguito di questa storia). Devo riuscire a mantenere una disciplina abbastanza rigida e un ritmo giusto per finire questa storia e finirla bene.

Mi sembra che Timeless stia nascendo sotto i migliori auspici.

giovedì 19 giugno 2008

...waiting

Ho qui davanti a me le fotocopie delle prime matite per le prime quattro tavole.

Wow.

Enky sta facendo un gran lavoro. Non vedo l'ora che mi mandi le scansioni per farle vedere anche a voi.

Io nel frattempo ho cominciato a scrivere il secondo capitolo.

venerdì 13 giugno 2008

One small step

Ho appena finito la sceneggiatura del primo capitolo.

Che bella sensazione.

Mi sento molto soddisfatto per due motivi: uno, mi sembra di aver fatto un buon lavoro, e due, per la prima volta o quasi (almeno nell'ambito dei miei lavori 'creativi') finisco una cosa
che avevo cominciato. E, anche se so che in realtà non ho fatto che un quarto del lavoro che mi aspetta, mi sento felice. La trama di questo primo capitolo mi sembra che regga, i personaggi funzionano, il ritmo mi sembra buono.
L'unico rischio che corro è quello di adagiarmi sugli allori. Devo riuscire a mantenere la concentrazione, che ho altri tre capitoli da scrivere, e posso contare su molto meno materiale della prima versione. Devo continuare a ripetermi che non ho ancora finito niente, ma ho solo fatto il primo passo, e che se voglio che questa storia veda la luce ne devo fare molti, moltissimi altri.

Non mi resta che passarla a Enky e aspettare che faccia la sua magia.

Non vedo l'ora di vedere (e di farvi vedere) come verranno fuori le tavole.

giovedì 12 giugno 2008

Sbottoniamoci un po'

Ma che cos'è Timeless?
Mi pare il caso di raccontare qualcosa sulla storia che sto scrivendo e che Enky si appresta a trasformare in disegni.
Timeless è un western, almeno per ora.
Timeless è un horror, più o meno.
Timeless è il primo capitolo di qualcosa di più grande che potrebbe essere.

Più concretamente l'idea che ho in testa è una miniserie (o un volume, seconda di come verrà pubblicato) di un centinaio di tavole e, se le cose vanno come mi auguro, il primo libro di una serie. Come è ovvio la storia sarà perfettamente leggibile a sé stante, ma ci saranno dentro i semi per le eventuali storie future.

Spero di potervele raccontare tutte.

venerdì 6 giugno 2008

Con le spalle al muro

L'idea per Timeless è datata (se la data sul primo documento che ho è giusta) 11 settembre 2003, quando ho scritto praticamente di getto la sceneggiatura per le prime tre tavole e, a breve distanza di tempo sono arrivato a pagina 17. A quel punto ho capito che avevo una storia da scrivere, e ho provato a buttare giù il soggetto completo. Inutile dire che la mia proverbiale pigrizia mi ha fatto lasciare il tutto lì a metà.
Questo fino a qualche mese fa quando, ispirato probabilmente dal blog che Roberto Recchioni ha aperto per raccontare il making of di David Murphy: 911, ho pensato di riprovare a scrivere qualcosa di "creativo". Mi sono ritornate in mente quelle 17 pagine di sceneggiatura, e le ho riprese in mano, completando finalmente un soggetto e iniziando a pensare meglio a come fare per poterlo trasformare in una storia a fumetti vera e propria. Ma la vita e gli impegni di lavoro si sono di nuovo messi di mezzo e la cosa si è fermata lì ancora una volta.
Fino a qualche settimana fa.
Sono in fumetteria e vedo che uno dei ragazzi che lavorano lì sta disegnando su un blocco. Mi faccio coraggio e gli chiedo se gli va di fare una prova per sviluppare i personaggi. Incredibilmente mi dice di sì.

E ora sono qui, con le prove dei personaggi che avete visto qui sotto, e con 13 pagine di storyboard che Enky ha realizzato praticamente senza leggere la sceneggiatura (a cui sto lavorando in questi giorni) e che per l'80% rispecchiano quello che avevo scritto allora e che sto rimettendo a posto adesso. In pratica con le spalle al muro, senza alcuna via di fuga. Non ho spazio per pigrizie, paure, scorciatoie. Posso solo finire quello che ho cominciato e sperare che il risultato sia buono abbastanza da attirare l'attenzione di un editore e da meritare la pubblicazione.

Finalmente.

giovedì 5 giugno 2008

Cominciamo da qui



I primi schizzi dei protagonisti. Il resto arriverà.